UN DISCO LUNGO 250 KM
Io ho un collega, nonchè carissimo amico, che si chiama Raffaello Simeoni. E’ un cantante e polistrumentista come se ne trovano pochi. Ci siamo conosciuti circa dieci anni fa, ed è subito scoccata la scintilla della sintonia artistica. Molte sono state le volte in cui abbiamo diviso il palco, e sempre c’è stata la sensazione di un gran bel potenziale nonchè di grandi affinità per quanto riguarda i gusti musicali.
VENT’ANNI DOPO
Il tempo passa, e anche alla svelta. Qualche mese fa feci un rapido calcolo e mi accorsi che dal 1 agosto 1991, giorno in cui arrivai in Italia con la cornamusa per la prima volta, erano passati giusti giusti VENT’ANNI! Inevitabile tornare indietro con la mente a quei giorni, quando rimasi a Sligo per tre giorni, aspettando che Charles Roberts finisse di costruire il mio strumento (per la cronaca, quello che suono ancora oggi con la stessa ancia!) Mi ritornò in mente anche un signore di Westport di nome OLCAN MASTERSON, grande suonatore di tin whistle e story teller col quale passai i giorni immediatamente precedenti, il quale fu il primo ad insegnarmi il giusto spirito e tutta la bellezza della musica irlandese, nonchè il suo formidabile potere aggregante.
Poi, improvvisamente, la notizia! Il mio amico SANDRO BRUTI, olandese di nascita ma bolsenese di origine ( me lo ha fatto conoscere ovviamente LA TRESCA), impeccabile organizzatore del DRAMTUNE FESTIVAL che si tiene a SCHEVENINGEN, in Olanda, mi chiede di andare a suonare lì perchè tra i suoi amici verrà anche un certo Olcan Masterson di Westport! Così, esattamente venti anni dopo, ci siamo ritrovati con questo signore tanto minuto nel fisico quanto enorme nello spirito.
Impossibile descrivere la commozione dell’incontro, così come impossibile raccontare la gioia del concerto insieme e l’intima profondità del giorno successivo, quando tutti insieme ci siamo ritrovati al Rose Garden nel parco di Scheveningen per una session a lume di candela insieme agli amici tedeschi ed olandesi che con noi avevano calcato il palco la sera prima. Solo chi c’era può capire di cosa parlo….Col senno di poi ci sono arrivato: questo signore mi aveva insegnato, pur nello stile della session, ad essere musicalmente libero, e quello che sono oggi lo devo in gran parte a lui, perchè è stato il primo a lasciare una impronta indelebile dentro la mia anima musicale. Adesso spero sinceramente di non dover aspettare altri venti anni prima di rincontrarlo! Un grazie di cuore anche a Victor, potente suonatore di fisarmonica e a Rob, chitarrista e violinista olandese che accompagna Olcan quando suona in Olanda, entrambi persone altrettanto preziose.
Infine, devo ringraziare il mio grande amico SANDRO BRUTI: grazie a lui ho vissuto emozioni davvero particolari in terra olandese, e spero vivamente di averlo ripagato anche solo in parte! Grazie Sandro, anche a tutta la tua meravigliosa famiglia.
Dank je wel!!
Ps foto dal sito www.dramtune.com
UN TOSCANO IN IRLANDA – L’autobiografia di Massimo Giuntini
In attesa del nuovo cd, la cui uscita è prevista in Maggio, arriva l’autobiografia di Massimo! Il libro UN TOSCANO E L’IRLANDA – La mia strana vita con una cornamusa è da oggi disponibile, grazie all’iniziativa di EDITRICE ZONA. Mi son molto divertito a scriverlo, ricordando episodi ed aneddoti divertenti nascosti tra le pieghe della mia attività musicale, ma ho anche cercato di spiegare quanto sia importante per me la musica, quanto sia stato fortunato ad avere la possibilità di girare il mondo insieme a questo strano attrezzo manovrato da un mantice, che mi ha consentito di incontrare persone importantissime e stranissime in ogni angolo del globo. Fondamentalmente ho voluto scrivere una storia divertente, spero di esserci riuscito.
Il libro è reperibile sia in libreria che in rete:
Questa la pagina delle librerie in cui lo potete trovare: www.editricezona.it/librerie.htm. Potete trovarlo anche su www.amazon.it oppure qua sotto:
Nel mese di Marzo sarò in giro a presentare questo libro, potete trovare date e luoghi sulla pagina tour 2015 del mio sito www.massimogiuntini.com.
Buona lettura!
Massimo
ROGER LUCEY – NOW IS THE TIMEROGER LUCEY – NOW IS THE TIME
Esce in questi giorni un album decisamente particolare tra le mie collaborazioni: si tratta dell’album del cantautore sudafricano ROGER LUCEY, amico di lunga data. Dopo aver combattuto per anni contro il regime sudafricano, denunciandone i crimini dell’apartheid e per questo subendone ritorsioni continue, finalmente Roger riesce a pubblicare un suo album: 15 pezzi che mescolano country, folk, world music, un sacco di musicisti bravissimi ed una produzione davvero ottima, piena della luce che si può vedere solo a quelle latitudini.
Ho partecipato alla registrazione di diversi pezzi, in qualche caso anche alla loro scrittura, suonando uilleann pipes, flauti, bouzouki e perfino la chitarra elettrica: per la precisione in ALL IN THE HEART, WHEN OUR HEARTS WERE ON FIRE, DAYS OF REFLECTION, THE LINE Tralasciando il lato emozionale presente nel risuonare insieme ad un amico dopo quindici anni, mi sono divertito un sacco a mescolare suoni e ritmi irlandesi a colori decisamente diversi, unendo Africa ed Europa insieme alla bellissima voce del mio amico Roger. Devo anche sottolineare che questo disco va a sanare un’ingiustizia pluriennale, rendendo il giusto merito ad un grande artista che non ha mai potuto essere tale per motivi indipendenti dalla propria volontà. Ve lo consiglio vivamente. Qui sotto potete ascoltare alcuni brani: WHEN OUR HEARTS WERE ON FIRE, ALL IN THE HEART e DAYS OF REFLECTION.
Roger ha ricambiato il favore regalandomi un brano per il mio cd che sta per uscire. Naturalmente ve lo farò sapere.
L’album lo trovate nel sito di Roger www.rogerlucey.co.za e in tutte le piattaforme digitali.
TRECENTOSESSANTA – MASSIMO GIUNTINI’S BRAND NEW ALBUMTRECENTOSESSANTA – IL NUOVO ALBUM DI MASSIMO GIUNTINI
Il mio nuovo album si intitola TRECENTOSESSANTA, come i gradi a cui è rivolta la sua musica. Tante e variegate sono state infatti le mie esperienze musicali, a volte si è trattato anche di generi musicali molto lontani tra di loro: l’idea che sta dietro a questo nuovo lavoro è quella di provare a riassumerle. La novità di rilievo è che, per una volta, non si tratta di un album completamente strumentale: ci sono infatti ben cinque canzoni, cantate da cinque diversi interpreti. Di seguito trovate interpreti e titoli delle relative canzoni in ordine di apparizione nel cd:
MARCELLO DE DOMINICIS – Peata Beag Do Mhathair ;
CISCO BELLOTTI – Ora lo so;
ANDREA CHIMENTI – Soglia d’Inverno;
RAFFAELLO SIMEONI – Indaco
ROGER LUCEY – Say Goodbye.
Si tratta di volti più o meno conosciuti, fondamentalmente di amici, artisti con cui ho condiviso molte esperienze e che voglio ringraziare pubblicamente per la loro disponibilità ed amicizia. Con alcuni di loro abbiamo lavorato molto, con altri meno, ma con tutti è nata una grande vicinanza d’animo. Quello che sentirete è il risultato di tutto questo.
Sono previste alcune date promozionali, alcune delle quali con ospiti. Questi gli appuntamenti:
13 LUGLIO – AREZZO – Etnicarezzo Piazza S.Agostino ore 21,30 ospite FRANCESCO FRY MONETI dei MODENA CITY RAMBLERS
19 LUGLIO BUTTIGLIERA ALTA (TO) ore 21,30
25 LUGLIO SOCI (AR) Arcanum Fest ore 21,30
26, LUGLIO SOCI (AR) Arcanum Fest ore 21,30
26 AGOSTO CIVITELLA ALFEDENA (AQ) Civitella Folk Festival ore 21,30
12 SETTEMBRE ZERO BRANCO (TV) Tarvisium Celtica ore 21,30
Il cd è prodotto da SOFFICI DISCHI ed è ovviamente reperibile on line, su tutte le piattaforme digitali e non. Di seguito alcuni link dove trovarlo:
COSI’ DICONO…
AREZZO NOTIZIE 19 4 2013
ARTICOLO LA NAZIONE 19 APRILE 2013
ARTICOLO CORRIERE DELLA SERA
BERGAMO 23 agosto 2012
INTERVISTA DOPPIA MASSIMO GIUNTINI/RAFFAELLO SIMEONI di EMILIO SACCO
intervista doppia Massimo e Raffaello
RECENSIONE CONCERTO PIFFERI, MUSE E ZAMPOGNE
INTERVISTA DI ENRICO DEZOTTIS PER FLIPMAGAZINE
Massimo Giuntini_ da Arezzo all’Irlanda _ Flipmagazine
RESTO DEL CARLINO AREZZO 27 OTTOBRE 2011 – terre in vista
RECENSIONE DEL CONCERTO A POPPI DEL 1 AGOSTO 2010 – SOCIETA’ DEL CHIASSOBUJO
RECENSIONE BAGCOFFEE DEL CONCERTO A TARVISIUM CELTICA 2008
AREZZONOTIZIE SUL CONCERTO SOC.CHIASSOBUJO A POPPI 2010
ArezzoNotizie su Jacopo Bordoni
BIOGRAFIA DUCTIA ONDAROCK
PANORAMICA MASSIMO GIUNTINI SANDS ZINE
AREZZO NOTIZIE 19 4 2013
ARTICOLO LA NAZIONE 19 APRILE 2013
ARTICOLO CORRIERE DELLA SERA
BERGAMO 23 agosto 2012
INTERVISTA DOPPIA MASSIMO GIUNTINI/RAFFAELLO SIMEONI di EMILIO SACCO
intervista doppia Massimo e Raffaello
RECENSIONE CONCERTO PIFFERI, MUSE E ZAMPOGNE
INTERVISTA DI ENRICO DEZOTTIS PER FLIPMAGAZINE
Massimo Giuntini_ da Arezzo all’Irlanda _ Flipmagazine
RESTO DEL CARLINO AREZZO 27 OTTOBRE 2011 – terre in vista
RECENSIONE DEL CONCERTO A POPPI DEL 1 AGOSTO 2010 – SOCIETA’ DEL CHIASSOBUJO
RECENSIONE BAGCOFFEE DEL CONCERTO A TARVISIUM CELTICA 2008
AREZZONOTIZIE SUL CONCERTO SOC.CHIASSOBUJO A POPPI 2010
ArezzoNotizie su Jacopo Bordoni
BIOGRAFIA DUCTIA ONDAROCK
RECENSIONI
RECENSIONE WHISKY TRAIL BLOOGFOLK 2013
http://www.blogfoolk.com/2013/06/whisky-trail-celtic-fragments-materiali.html
RECENSIONI PROMISES
RECENSIONI TERRE IN VISTA
Recensione blogfoolk Terre in vista
Quando la musica è voglia di vivere_ Massimo Giuntini & Raffaello Simeoni – Terre in vista (2011)
RECENSIONI CD JACOPO BORDONI
Recensione Jacopo Bordoni Casentinopiù
Recensione Jacopo Bordoni FolkBulletin
Recensione Jacopo Bordoni Blogfoolk
RECENSIONI ANCESTRAL BREATH
Recensione Ancestral Breath Mescalina
Recensione Ancestral Breath FolkBulletin
RECENSIONI EPICA
RECENSIONI DUCTIA
Recensione Tuscàntica Mescalina
RECENSIONI A VISION
recensione a vision rino garro
RECENSIONI TRECENTOSESSANTA
RECENSIONE WHISKY TRAIL BLOOGFOLK 2013
http://www.blogfoolk.com/2013/06/whisky-trail-celtic-fragments-materiali.html
RECENSIONI PROMISES
RECENSIONI TERRE IN VISTA
Recensione blogfoolk Terre in vista
Quando la musica è voglia di vivere_ Massimo Giuntini & Raffaello Simeoni – Terre in vista (2011)
RECENSIONI CD JACOPO BORDONI
Recensione Jacopo Bordoni Casentinopiù
Recensione Jacopo Bordoni FolkBulletin
Recensione Jacopo Bordoni Blogfoolk
RECENSIONI ANCESTRAL BREATH
Recensione Ancestral Breath Mescalina
Recensione Ancestral Breath FolkBulletin
RECENSIONI EPICA
RECENSIONI DUCTIA
Recensione Tuscàntica Mescalina
RECENSIONI A VISION
COSI’ DICONO – Presentazione del libro a Castelfranco Veneto (TV)
Ecco un bel resoconto di una bella serata nel Trevigiano
Presentazione Castelfranco Veneto (TV)
RECENSIONE SU ILFONT.IT
Un bell’articolo sul libro scritto da LUIGI PAGNOTTA.
http://www.ilfont.it/attualita/nel-cuore-di-massimo-giuntini-ce-un-irlandese-speciale-69150/
CISCO, GIOVANNI, ALBERTO, KABA…E MASSIMO! IL RITORNO DEI DINOSAURI
Qualche mese fa ricevetti una telefonata da Cisco Bellotti, vecchio compagno di lungo corso. Ci sentiamo spesso con lui. Dopo gli usuali convenevoli, Cisco se ne esce con un notizia: ci siamo sentiti con Giovanni Rubbiani e Alberto Cottica (come saprete anche loro membri fondatori del nucleo storico dei Modena City Ramblers), e stiamo pensando di fare un nuovo album. Che ne diresti di unirti a noi?
Ohibo’.
Proposta importante, pensai. Il nucleo originario – o buona parte – dei Modena che si riunisce per dare alla luce un nuovo cd. Suggestione notevole, pensai. Ma il materiale? Com’e’, di cosa si parla, come lo facciamo? Inizio’ un mini dibattito via mail (e questo e’ stato un vantaggio, al posto delle interminabili riunioni di una volta) che incluse subito Kaba Cavazzuti, batterista e produttore dei primissimi Modena. Tutti piano piano convenimmo che il disco doveva essere folk, dimensione raccolta, strumenti belli in evidenza per un suono ricco e nitido a sostenere la voce di Cisco.
Mi piace.
E allora si parte! La settimana prossima si comincia un lavoro inaspettato ed importante al tempo stesso, con tutta l’ emozione che una cosa di questa portata puo’suscitare. Lo sapete, sono un fan della nostalgia, quando non diventa depressione. Questa e’ una grande occasione per convincere anche voi!
Tutto il lavoro e’ finanziato da una campagna di crowdfunding che potete trovare e sostenere attraverso il link sottostante
https://www.becrowdy.com/i-dinosauri
Il cd uscira’ in autunno, a Gennaio saremo in tour. Poi chissa’…