Il tempo passa, e anche alla svelta. Qualche mese fa feci un rapido calcolo e mi accorsi che dal 1 agosto 1991, giorno in cui arrivai in Italia con la cornamusa per la prima volta, erano passati giusti giusti VENT’ANNI! Inevitabile tornare indietro con la mente a quei giorni, quando rimasi a Sligo per tre giorni, aspettando che Charles Roberts finisse di costruire il mio strumento (per la cronaca, quello che suono ancora oggi con la stessa ancia!) Mi ritornò in mente anche un signore di Westport di nome OLCAN MASTERSON, grande suonatore di tin whistle e story teller col quale passai i giorni immediatamente precedenti, il quale fu il primo ad insegnarmi il giusto spirito e tutta la bellezza della musica irlandese, nonchè il suo formidabile potere aggregante.
Poi, improvvisamente, la notizia! Il mio amico SANDRO BRUTI, olandese di nascita ma bolsenese di origine ( me lo ha fatto conoscere ovviamente LA TRESCA), impeccabile organizzatore del DRAMTUNE FESTIVAL che si tiene a SCHEVENINGEN, in Olanda, mi chiede di andare a suonare lì perchè tra i suoi amici verrà anche un certo Olcan Masterson di Westport! Così, esattamente venti anni dopo, ci siamo ritrovati con questo signore tanto minuto nel fisico quanto enorme nello spirito.
Impossibile descrivere la commozione dell’incontro, così come impossibile raccontare la gioia del concerto insieme e l’intima profondità del giorno successivo, quando tutti insieme ci siamo ritrovati al Rose Garden nel parco di Scheveningen per una session a lume di candela insieme agli amici tedeschi ed olandesi che con noi avevano calcato il palco la sera prima. Solo chi c’era può capire di cosa parlo….Col senno di poi ci sono arrivato: questo signore mi aveva insegnato, pur nello stile della session, ad essere musicalmente libero, e quello che sono oggi lo devo in gran parte a lui, perchè è stato il primo a lasciare una impronta indelebile dentro la mia anima musicale. Adesso spero sinceramente di non dover aspettare altri venti anni prima di rincontrarlo! Un grazie di cuore anche a Victor, potente suonatore di fisarmonica e a Rob, chitarrista e violinista olandese che accompagna Olcan quando suona in Olanda, entrambi persone altrettanto preziose.
Infine, devo ringraziare il mio grande amico SANDRO BRUTI: grazie a lui ho vissuto emozioni davvero particolari in terra olandese, e spero vivamente di averlo ripagato anche solo in parte! Grazie Sandro, anche a tutta la tua meravigliosa famiglia.
Dank je wel!!
Ps foto dal sito www.dramtune.com